sabato 30 gennaio 2010

La corte di New York "condanna" Alinghi e Oracle a sfidarsi l'8 febbraio

Come nel 1988, anche questa volta la Corte Suprema di New York (depositaria del leggendario Deed of Gift) ha "condannato" i contendenti a sfidarsi in acqua prima di procedere nelle aule di tribunale!

A questo punto è ufficiale: l'8 febbraio 2010 inizia la sfida tra il maxi catamarano svizzero e il super tecnologico trimarano statunitense.
Tutte le questioni in sospeso (vele di Alinghi, progetto e motore del trimarano americano, regole di gara, ecc) saranno eventualmente decise dalla giuria internazionale, piuttosto che dallo stesso Giudice Shirley Kornreich nel caso le contestazioni post gara tornino nuovamente nelle aule del tribunale.

Ricordiamo infatti che l'emanazione delle regole di regata spetterebbe (sempre secondo il Deed of Gift) al detentore della Coppa, ma gli americani contestano alcuni punti che, secondo lo sfidante, favorirebbero eccessivamente l'imbarcazione svizzera: si corre solo con vento inferiore a 15 nodi e onda massima di 1 metro.
Russel Coutts ha dichiarato che con vento debole il catamarano di Alinghi sarebbe il favorito, ma ormai i protagonisti di questa vicenda hanno dichiarato talmente tante cose che è difficile credere loro.

Ciò che importa è che finalmente ci siano delle date certe e che l'evento sia visibile anche da casa, comodamente seduti davanti alla televisione o al PC.

Quello che accadrà successivamente, nei tribunali, come nel 1988, ormai ha ben poca importanza: che vinca il più forte e che lo sport possa prevalere sui contenziosi legali.

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