
La nave (Oceanlady) che trasporta il trimarano di BMW Oracle ha appena oltrepassato il canale di Panama, e i legali del sindacato americano ne approfittano per fare un regalo di natale alla controparte svizzera.
Con una lettera consegnata direttamente da Babbo Natale BMW Oracle mette in discussione la fabbricazione delle vele del catamarano svizzero, sostenendo che esse sono state realizzate in Nevada (e quindi NON in Svizzera) e pertanto non sarebbero conformi al leggendario Deed of Gift (il quale prevede che le barche siano costruite interamente nel paese dello Yacht Club partecipante).
Quale sia il motivo per cui, ancora una volta, gli americani premano su questioni di tipo legale non è noto, ma su Sailing Anarchy si abbozzano alcune ipotesi:
- Una prima ipotesi è relativa al fatto che un giocatore desideroso di vincere a tutti i costi, qualunque sia la posta in gioco, utilizza tutti gli strumenti a disposizione per cercare di trarre vantaggio.
- Un'altra (probabilmente più concreta) potrebbe essere dovuta ad una strategia al fine di spingere Alinghi ad accettare un accordo "extra Deed of Gift" con BMW Oracle Racing così da accordarsi su regolamenti e procedure più convenienti per il team americano.
- Infine una terza ipotesi interpreta l'azione come una mossa preventiva per un possibile tentativo degli svizzeri di far squalificare il trimarano americano a causa dell'ala rigida.
Oltretutto, come qualcuno giiustamente sostiene sul forum di Sailing Anarchy, anche a bordo della barca americano sono parecchi i componenti che non sono stati fabbricati negli Stati Uniti.
In ogni caso, l'unica cosa certa in tutto ciò è che, a furia di colpi bassi e discussioni legali, gli spettatori potrebbero anche infastidirsi e vanificare gran parte degli sforzi organizzativi attualmente in corso.
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