Questa mattina il sito Valenciasailing.com si è affrettato a pubblicare il resoconto dell'incontro tra Alinghi e BMW Oracle promosso dalla municipalità valenciana.
Febbraio è molto vicino e anche se il ricorso di Alinghi è tutt'ora pendente è fondamentale avviare i preparativi per quella che probabilmente sarà la 33ma edizione dell'America's Cup.
Nella foto, oltre al sindaco di Valencia (Rita Barbera) si possono vedere i rispettivi portavoce di Alinghi e BMW Oracle.
Ovviamente tra le esigenze principali vi è quella di poter realizzare un vero spettacolo per tutti gli appassionati che potranno essere presenti e proprio per questo si è discusso circa la possibilità di aumentare il numero delle gare, che fino ad ora avrebbero dovuto essere al massimo 3.
Si potrebbe quindi optare per una sfida al meglio delle 5 o addirittura delle 7, offrendo al pubblico maggiori occasioni di vedere in azione questi giganti a vela.
Altro punto importante della discussione è stato il campo di regata, a causa delle maggior dimensoni del percorso di gara (un bastone di 27 miglia nautiche): lo stesso sindaco ha consultato la cartografia nautica con entrambi i sindacati per le dovute valutazioni.
All'incontro era presente anche il responsabile della logistica di Alinghi, il quale è incaricato di pianificare la predisposizione delle struttere di terra destinate ad ospitare il catamarano svizzero.
La speranza è che il tribunale di New York si pronunci entro il 17 dicembre prossimo al fine di poter avviare i lavori entro Natale.
In caso contrario, infatti, le preoccupazioni circa la logistica e la predisposizione in tempo utile di tutto il necessario diverrebbero assai rilevanti.
MB
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